Balenaia è il nome del fiume Vincio nella sua parte più alta, quella che scende dal crinale del Montalbano verso il paese di Vinci. La valle della forra di Balenaia è caratterizzata dalla presenza di numerosi mulini alimentati da gore che sfruttano quel corso d’acqua e che risalgono, in alcuni casi, al tempo di Leonardo. Questa zona era sicuramente molto ben conosciuta da Leonardo: il rio Balenaia, infatti, lambisce i rilievi di Santa Lucia e di Anchiano dove si trovavano diverse proprietà della famiglia da Vinci. La parte più suggestiva di questo ambiente, dove gli opifici sono perfettamente integrati nel sistema di acque che li alimentano, si trova poco a monte di Anchiano. Si raggiunge facilmente prendendo la strada che dalla Casa Natale di Leonardo arriva al molino Baldassini, uno dei mulini più belli, dove ha inizio un sentiero immerso nel verde della forra di Balenaia, chiamato “la Via dei Mulini”. Scegliendo, invece un secondo percorso, il “Sentiero di Balenaia”, si possono ammirare i mulini alimentati dalle acque del rio di Balenaia quando giunge più a valle, a ovest del castello di Vinci. Fra questi, il molino di bonifazio (oggi podere Burra) che apparteneva anticamente all’ospedale fiorentino di San Bonifacio.