Leonardo mette in grande evidenza, nella carta RL 12278 di Windsor, la città di Chiusi, centro di primaria importanza fin dall'epoca etrusca, come testimoniano i suoi numerosi tesori oggi raccolti nel locale Museo Nazionale e nel Museo Archeologico di Firenze.
Il declino della città ebbe origine in età medievale a causa dell’impaludamento della Val di Chiana. Chiusi è inoltre ricordata da Leonardo, ai primi del Cinquecento, nel Ms. L (f. 94v) in cui viene descritto l'itinerario da Buonconvento a Chiusi, e di qui sino a Foligno.
La riscoperta della civiltà del mondo etrusco non mancò di influenzare anche Antonio da Sangallo il Giovane e Leonardo, come testimonia per quest’ultimo lo studio della mitica tomba del Re Porsenna presente nel Codice Atlantico.