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Itinerari in Toscana

  • Archeologia

    Nei manoscritti di Leonardo non si ritrovano molti disegni relativi a opere dell’antichità, ma è per altri versi evidente il suo interesse per il lungo passato archeologico della Toscana e più in generale per i modelli antichi: richiami all’arte classica sono presenti spesso nella sua produzione, e un suo studio della classicità si rileva senza dubbio anche nell’ambito dell’architettura.

  • Leonardo a Piombino

    Leonardo si recò a Piombino nel 1502, come ingegnere militare di Cesare Borgia, e nel 1504, per Jacopo IV Appiani. Tra tanti suoi disegni e progetti, si evidenziano quelli relativi alla Cittadella, al Rivellino della Porta a Terra, alle mura, a bastioni, a una fortezza quadrangolare e torre, strade coperte, al porto e alla Rocchetta nella Piazzarella (oggi Piazza G. Bovio). Di essi soltanto due furono probabilmente realizzati nel primo Cinquecento: le mura e le fortificazioni a difesa del fronte di terra della Cittadella (residenza dei Signori), e l’inizio della costruzione di una delle due torri per la difesa del Castello a Est e della Cittadella a Ovest.

  • Paleontologia e geologia

    Leonardo arrivò a sviluppare una competenza specifica fuori dal comune per i suoi tempi in relazione a quelle che sarebbero state queste due discipline: l’attenta osservazione dei fossili da lui stesso rinvenuti, in particolare, lo condusse addiritura ad una precoce messa in discussione della teoria biblica del Diluvio Universale. Anche nei suoi dipinti si evidenzia una grande attenzione agli elementi geologici, le cui rappresentazioni si sono prestate nel tempo persino a estreme interpretazioni iconologiche.