Leonardo fu interpellato spesso come consulente per iniziative promosse dalla Signoria fiorentina; e lavorò come progettista pure per la famiglia Medici. Numerosi furono i suoi studi per la ridefinizione della città secondo canoni ideali e nuove funzioni: fra questi si possono ricordare la proposta di sopraelevazione del Battistero, straordinarie opere di regimazione e canalizzazione delle acque dell’Arno, il quartiere e le stalle medicei fino a un riassetto geometrico della forma urbana.