X
Ghirlandaio, Pala degli Innocenti

Pittore, come i fratelli David e Benedetto, fu maestro di Michelangelo. Suo figlio, Ridolfo, sarà discepolo di Fra’ Bartolomeo.
È considerato, come Leonardo, fra gli allievi del Verrocchio. A lui, fra l’altro, erano stati assegnati due capolavori come l’Annunciazione degli Uffizi, oggi attribuita dai più a Leonardo, e un dipinto singolare come il Tondo Miller di Palazzo Vecchio, ricondotto alla cerchia di Verrocchio, Leonardo e Cosimo Rosselli.
In Firenze le sue opere principali si trovano nelle chiese di Santa Trinita e di Santa Maria Novella; in quest’ultima chiesa, nel Ritratto di dama della Cappella Tornabuoni , eseguito prima del 1490, anticipa la posizione dinamica della Gioconda. Altri suoi capolavori si trovano nella Galleria degli Uffizi (come l’Adorazione e il Ritratto di Giovanna Tornabuoni), e in Palazzo Vecchio (Allegoria di Firenze). Da menzionare anche i suoi Cenacoli nel Refettorio di Ognissanti e nel convento di San Marco (un altro suo Cenacolo si trova nella Badia a Passignano). Notevoli le Storie di Santa Fina nella Collegiata di San Gimignano.
Nel gennaio del 1504 il fratello di Domenico, David, era con Leonardo fra i saggi interpellati per la collocazione del Davide di Michelangelo.

A cura di
Alessandro Vezzosi, con la collaborazione di Agnese Sabato
Galleria fotografica
Galleria fotografica