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Leonardo e i corsi d'acqua

Leonardo e i corsi d'acqua

Lungo i fiumi e i torrenti della Toscana, accanto ai vari ponti che uniscono le rive, possiamo osservare decine di manufatti e luoghi suggestivi che, oltre ad una storia, hanno spesso una funzione fondamentale nell'economia del luogo ovvero quella dello sfruttamento delle acque per l'ottenimento di energia, come nel caso dei mulini, o la regimazione del loro corso per difendersi dalle piene, come nel caso degli argini. Alcuni di questi luoghi sono stati osservati e descritti da Leonardo da Vinci per il quale l’acqua era un elemento fondamentale nel disegno dell’Universo.
I percorsi lungo le aste fluviali della Toscana, grazie alla collaborazione del Consorzio di Bonifica 3 Medio Valdarno, consentono di scoprire opere idrauliche di primaria importanza molte delle quali attrassero lo sguardo penetrante di Leonardo da Vinci.

  • La Gonfolina è uno dei luoghi più famosi della valle dell’Arno. A pochi chilometri da Firenze, questo suggestivo luogo permette di ricostruitre la visione di Leonardo della storia geologica della Toscana.

  • Il corso dell’Arno è sempre stato oggetto di grande interesse da parte di Leonardo da Vinci che lo ha studiato e descritto in vari momenti. Oggi l’Arno presenta molte aree estremamente interessanti da un punto di vista storico, ambientale e naturalistico.

  • Fra i corsi d’acqua della piana fiorentina il Mugnone è uno dei più importanti. Il suo tracciato, in gran parte percorribile, è stato più volte modificato seguendo l’espansione della città di Firenze, fino ad assumere l'aspetto attuale. Più volte citato da Leonardo da Vinci, il tracciato è ben visibile in varie mappe da lui realizzate e in diversi testi.

  • La valle dell’Agliena è un piccolo gioiello nascosto nelle colline vicino a Barberino Val d’Elsa. Un ambiente dall’elevato valore naturalistico e storico che presenta numerose antiche opere idrauliche che furono documentate anche da Leonardo da Vinci.

  • Nei dintorni di Firenze vi sono diverse aree che sono state descritte da Leonardo da Vinci con mappe e disegni oggi conservati in varie biblioteche del mondo. Una di queste è il “pian di Ripoli” una vasta e fertile zona fra l’Arno e le colline a sud di Firenze, il cui magnifico paesaggio era sicuramente ben noto a Leonardo.